I tempi cambiano, ma il “posto fisso” rimane ancora nell’immaginario
collettivo.
Il 28% delle aziende in Italia fatica a trovare le
posizioni che cerca.
A cura
di Dott. Simone Costantini
Secondo le ultime indagini condotte in Italia, circa il 28% delle aziende
non riesce a trovare corrispondenza tra quelle che sono le loro esigenze di
lavoro e quelle che invece sono le diverse figure professionali presenti nel
mercato del lavoro.
Ma prima ancora di arrivare a fare valutazioni su questo dato statistico,
fermiamoci un attimo a riflettere su una questione
che sta a monte: a quanto pare la strada che abbiamo imboccato in questi
ultimi anni, ci sta dicendo che, se non teniamo conto di quanto si sta
verificando intorno a noi, potremmo rischiare di fossilizzarci ancora una volta
in quel concetto di lavoro ormai VERAMENTE in declino: il posto fisso non esiste più.
Secondo l'indagine Manpower su 41mila aziende
nel mondo, le figure professionali più
ricercate non sono più ingegneri e laureati in ambiti tecnici, ma invece prevalentemente chi ha quelle competenze
nei settori emergenti, tra cui spiccano quello della medicina e quello
alimentare.
Ed è qui che nasce la riflessione più importante da fare: vuoi perché negli ultimi
anni la tecnologia c’ha messo anche il suo “zampino”, accade che alcuni “mestieri”
siano ormai scomparsi o in procinto di farlo.
Ora, volendo fare alcuni semplicissimi esempi,
senza annoiarvi troppo con migliaia di riflessioni al riguardo, vi chiedo:
Vi siete accorti che non ci sono ormai quasi più
i Benzinai?; che fine hanno fatto le Cassiere del supermercato
oppure gli Operatori di sportello alle uscite delle nostre autostrade?.
Sembrerà banale, ma volendo fare l’esempio dei Benzinai,
capita ormai di sentirsi dire cose di questo tipo: <<fai come se non ci
fossi, qui ormai è tutto automatico!>>.
Ebbene, è proprio da qui che dovrebbero iniziare
le nostre riflessioni: un caso molto semplice, ma allo stesso tempo molto
rappresentativo, a mio giudizio, di quello che sta succedendo intorno a noi.
Il mercato
del lavoro sta inesorabilmente prendendo una nuova strada e se non ci
accorgiamo di questo grande cambiamento che sta avvenendo, rischiamo davvero di
rimanere ancorati a quell’idea di lavoro che i nostri genitori amavano così
tanto.
Per competere sul mercato del lavoro sarà
quindi indispensabile tenere conto anche dei tempi che stanno cambiando, oltre
a possedere quel giusto mix di conoscenze tecniche e competenze trasversali di
cui si necessita al giorno d’oggi.
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